domenica 3 giugno 2012

6021 Line Stage Preamplifier

Tubettino

Gli ultmi mesi primaverili del 2011, passati in ozio in attesa di iniziare il mio nuovo lavoro, li ho spesi rimuginando su un mucchietto di valvoline che mi ritovavo in un cassetto. Ho iniziato a guardarmi un po' di datasheet e qualche sito in cerca di qualche buona applicazione per queste piccole proletarie. Gira e rigira alla fine mi hanno colpito delle valvole miniaturizzate, degli anonimi doppi triodi, i 6021, di cui ne possedevo almeno una ventina.
Le curve erano molto interessanti, sufficientemente lienari per pensare di partire con il mio primo progettino. Ed allora via, mano alle curve, gomma matita e squadretta, e solo dopo tanti bei disegnini e calcoletti a mano son passato alle simulazioni per verificare l'esattezza di quanto teorizzato. Devo dire che con grande soddisfazione, gia' le simulazioni mi hanno dato subito dei buoni riscontri, comunque ho fatto un po di fine tuning al fine di avere un risultato migliore e questo e' quanto e' venuto fuori:


Due stadi ad accoppiamento diretto con un solo condensatore, il filtraggio inizialmente non prevedeva induttanza, secondo le simulazioni con PSU II doveva essere sufficiente cosi', filamenti con alimentazione continua stabilizzata.
Il primo test e' stato subito soddisfacente, l'unico problema era il solito l'hum, non alto ma presente.Sicuramente in buona parte era imputabile al fatto che il cablaggio su tavolaccio non era proprio il massimo e poi il trasformatore usato per i filamenti era davvero ignobile.
Fine Giugno si fermano tutte le attivita' e si cambia vita, il tubetto rimane solo un esperimento dalle buone premesse fino ad un mesetto fa quando riesco finalmente a riprendere il progetto. Innanzitutto rimuovo la stabilizzazione sui filamenti, tanto oramai ho maurato l'idea che serve a ben poco specialmente su valvole a riscaldamento indiretto. Quindi per l'alimentazione ho utilizzato un piccolo trasformatore di Nuova elettronica con secondari a 130V e 6,3V e, per migliorare il filtraggio, ho sostituito la R7 con una insduttanza da 10H.  Inoltre con dei diodi ad infrarossi ho sostituito il gruppo catodico R2-C2, in modo tale da realizzare un CVS (Costant Voltage Source) da 1,3V, e tramite un partitore resistivo ho sollevato il potenziale dei filamenti di 40V dalla massa. Infino ho aggiunto un bel condensatore di disaccoppiamento da 22uF.
I componenti stavolta sono assolutamente terrestri, nulla di boutique ad eccezione dei condensatori di uscita: due sprague carta olio NOS, a mio parere sopraffini!
Ed ecco lo schema finale, quello che ho attualmente implementato e che mi sto' godendo mentre scrivo questo post



Ed ecco le solite foto, dentro e fuori (Il mobiletto ha un profumo stupendo!)




Come si sente ? Ha un suono godibilissimo, raffinato e preciso, estremamente dettagliato ma al tempo stesso caldo, con il Kismet forma un'accoppiata vincente. Rispetto al pilotino la scena sonora risulta piu' definita si sente perfino il polpastrello di Diana Kralla quando scivola sui tasti del pianoforte, la gamma bassa e' un po' meno profonda e' piu' controllata. Insomma considerato che mi e' costato un decimo del pilotino non posso che ritenermi estremamente soddisfatto.

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